Gli insegnanti del "sacro nome"
1 - Introduzione
2 - Il movimento del nome sacro
3 - יהוה (Yahweh) il tetragrammaton
4 - Il nome Geova
5 - In Conclusione
Questa presentazione è il primo di vari articoli che seguiranno con l'intento di far riflettere tutti coloro che in buona fede hanno abbracciato una teologia che per certi versi si potrebbe definire “nominale” e che, come vedremo entrando più nel dettaglio non rappresenta affatto il messaggio che le Scritture intendono testimoniare.
Le persone dovrebbero essere interessate alla Verità e non alla difesa di una istituzione, di una denominazione e via dicendo. Sono infatti le Scritture a dare autorità e proclamare attendibile la dottrina di una data denominazione e non viceversa. Molti spesso dimenticano questo e si affidano totalmente e avventatamente all'autorità della denominazione e alla sua teologia, senza avere un approccio personale alle Scritture in grado di sviluppare quella capacità critica che è il sale della conoscenza e della comprensione.
Le Scritture sono un libro intelligente fatto per persone intelligenti e umili, libere da pregiudizi, disposte a mettere in gioco le proprie convinzioni con l'unico intento di conoscere la verità, anche se questa portasse a scontrarsi con la tradizione in cui si è nati e cresciuti; quindi tutti sono chiamati, nel loro approccio al testo biblico, ad esercitare quelle facoltà intellettuali che ci sono state donate con serietà e onestà intellettuale, ricordandosi che dev'essere lo Spirito Santo, che Dio ha donato al mondo, a guidarci in ogni verità:
Giovanni 16:13
Ma quando verrà lui, lo Spirito di verità, egli vi guiderà in ogni verità, perché non parlerà da se stesso, ma dirà tutte le cose che ha udito e vi annunzierà le cose a venire.
Abbiamo un Dio personale che agisce in ognuno di noi come se io o tu che leggi fossi l'unico essere esistente.
Ci sono molte persone che vengono ingannate, per chi crede, Satana è il maestro degli inganni, è stato il primo ingannatore ed assassino, ritengo che quindi aprire una parentesi a riguardo sia doveroso, perché saranno le sottigliezze a fare la differenza:
Definizione di inganno
1) Ogni dichiarazione, artificio o pratica, che fuorvia un altro, o che lo porta a credere ciò che è falso.
2) Il direzionare un altra persona a credere ciò che è falso, o a non credere ciò che è vero così da intrappolarlo.
3) Parvenza di vero creata ad arte per far cadere in errore qualcuno
4) Parvenza di vero creatasi spontaneamente a causa di un'errata percezione della realtà
Quindi l'idea dell'inganno è che quando iniziamo a pensare cosa sia vero, nei fatti è quello che in realtà è falso.
L'essenza dell'inganno è che tu non sia consapevole di essere ingannato, perché le persone ingannate non pensano di essere loro stesse ingannate.
Nessuno sotto inganno crede di essere ingannato, perché se sapesse di essere ingannato, per definizione non sarebbe sotto inganno.
Nel mondo vi sono:
- Inganni intenzionali
- Inganni non intenzionali
- Auto-inganni
La prima tipologia è chiara, si ha quando qualcuno consapevolmente inganna il prossimo.
La seconda si ha quando qualcuno pensa di stare dalla parte della verità, ma si sbaglia, e nemmeno sà che quello in cui crede è sbagliato; crede di dire il vero, quindi di non sviare intenzionalmente nessuno.
Molte persone infine si auto ingannano, le ragioni sono molteplici, molto profonde, è strano ma quando intuiscono di essere nel torto, la lingua dice una cosa ma il cuore ne pensa un altra.
Pensate ad un attore: quando recita la sua parte impersonando un carattere lontano dal suo essere, per "entrare nella parte" si auto-convince di quello che dice e fa, ma non lo condivide in cuor suo...
Quanto viviamo la nostra vita condizionati dalla cultura esterna in cui siamo immersi, auto-convincendoci delle cose e spesso convinti da persone che non condividono quello che dicono o fanno o che a loro volta si sono assimilate al contesto culturale creato dai recitanti.
Gli inganni sono pericolosi.
Sfortunatamente, l'inganno può essere molto difficile da individuare. L'inganno "imita" la verità e gli rimane il più possibile vicina; è vicino abbastanza da essere convincente ma lontano abbastanza per essere errato.
Questo è quello che rende l'inganno molto pericoloso.
Se volessi avvelenare qualcuno e fargli bere con l'inganno del cianuro, chi abboccherebbe se gli dicessi: "Hei Tizio, ti va un bel bicchiere di cianuro? Tieni, bevi, è cianuro purissimo".
Il Tizio secondo voi lo berrebbe?
Voi lo berreste?
...Difficilmente.
Cosa ne pensate se invece prendessi un bel bicchiere d'acqua fresca e ci mettessi una sola goccia di cianuro e gli dicessi: "Ehi Tizio, ti va un bel bicchiere d'acqua fresca? Tieni è buonissima, di montagna".
La cosa sarebbe completamente diversa non pensate?
Sono andato molto vicino alla verità...
Ho semplicemente omesso "qualcosina" che da sola però decide la vita o la morte di una persona.
Vi sono inganni facilmente percepibili e altri più difficili da rilevare, ma in generale dipende sempre dal grado di preparazione e attenzione del singolo individuo. La verità non teme confronti, la menzogna si, quindi mi auguro che coloro che leggeranno questo post, in particolare i diretti interessati in quanto appartenenti alla congregazione dei TDG o che hanno familiari, parenti o amici TDG, siano disposti a mettere in gioco le proprie conoscenze, le proprie convinzioni, le proprie certezze e con spirito critico verifichino le informazioni che andrò ad esporre al meglio delle mie capacità.
Voglio partire da un punto di vista più generale, perchè ci offre una interessante panoramica circa questioni che ritroveremo in seguito quando si entrerà nel merito della dottrina insegnata e divulgata attraverso le produzioni della Watchtower, frutto del lavoro di Charles Taze Russell considerato il fondatore degli "Studenti Biblici" e primo presidente della Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania.
Infatti la denominazione "Testimoni di Geova" deriva da un versetto biblico:
Isaia 43:10 "I miei testimoni siete voi, dice l'Eterno [Geova], insieme al servo che ho scelto, affinché voi mi conosciate e crediate in me, e comprendiate che sono io. Prima di me nessun Dio fu formato, e dopo di me non ve ne sarà alcuno.”
"Geova" è il nome di Dio nella forma italianizzata della traslitterazione latina del tetragramma biblico.
Esiste una sorta di movimento privo di nome e sede che potremmo chiamare come: "Il movimento del sacro nome".
Vi sono una marea di siti non connessi in genere l'uno con l'altro. Per la maggior parte si tratta di insegnanti indipendenti che espongono variazioni degli stessi insegnamenti. Il cuore del loro credo è che la resa moderna del nome del Padre e del Figlio siano pagani, non autentici, di conseguenza un grave problema, e che pronunciare il loro nome correttamente costituirebbe una parte essenziale per la salvezza, o alternativamente un modo per non essere blasfemi.
C'è una grande enfasi che vi sia una cospirazione per cancellare il vero nome dalla Bibbia per portare gli uomini ad adorare il dio sbagliato.
In questa sezione non vi è l'esigenza di trattare e rispondere a coloro che cercano di trovare legami fantasiosi nelle Scritture tra i termini che fanno riferimento a Dio con le divinità pagane, voglio invece soffermarmi su di un altro aspetto, che è al centro delle idee del "movimento del sacro nome" e che ritengo utile per ricollegarmi al tema di questo articolo (visto che i Testimoni di Geova mettono molta enfasi sulla pronuncia del tetragramma, tanto da utilizzarlo per differenziarsi, quale organizzazione religiosa cristiana, dalle altre confessioni cristiane... quindi un aspetto con notevole rilevanza dottrinale) ovvero il significato originale della parola "nome" in ebraico (שם) pronunciata Shèm.