anche Giobbe parla che i morti SCENDONO NEL SOGGIORNO DEI MORTI. Dunque il fatto che samuele saliva é inteso come SALIRE DAL SOGGIORNO DEI MORTI.
Giobbe 7:9-11
9 La nuvola svanisce e si dilegua; così chi SCENDE NEL SOGGIORNO DEI MORTI non ne risalirà;
10 non tornerà più nella sua casa e il luogo dove stava non lo riconoscerà più.
11 IO, perciò, non terrò chiusa la bocca; NELL'ANGOSCIA DEL MIO SPIRITO PARLERÓ, MI LAMENTERÓ nell’amarezza dell’anima mia.Dunque qui Giobbe scende nel soggiorno dei morti e SI LAMENTA ''NELL'ANGOSCIA DEL SUO SPIRITO PARLERÁ''. Infatti LE ANIVE VISTE IN APOCALISSE GRIDANO A DIO vedi apocalisse 6:9-11.
E poi sempre Giobbe fá UNA NETTA DISTINZIONE SU CHI MUORE E DORME TRANQUILLO (ma é cosciente comunque,come quando si dorme la notte) e tra chi in vece non é mai NATO E CHE INVECE NON ESISTE. Dunque I MORTI ESISTONO DA QUALCHE PARTE MENTRE CHI INVECE NON É MAI NATO NON ESISTE:
Giobbe 3:11-19
11 Perché non morii fin dal seno di mia madre? Perché non spirai appena uscito dal suo grembo?
12 Perché trovai delle ginocchia per ricevermi e delle mammelle da poppare?
13 Ora giacerei tranquillo, dormirei, e avrei così riposo
14 con i re e con i consiglieri della terra che si costruirono mausolei,
15 con i prìncipi che possedevano oro e che riempirono d’argento le loro case;
16 OPPURE, COME L'ABORTO NASCOSTO,NON ESISTEREI, sarei come i feti che non videro la luce.
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